Il Brie de Meaux è un formaggio classificato come AOC dal 1980. Deve la sua tipica forma ad uno stampo circolare dal diametro di 35 centimetri. E’ prodotto dell’industria casearia fin dal Medioevo, e molto apprezzato presso le corti dei numerosi re che si sono avvicendati sul trono di Francia. Sul sapore e la fragranza di questo formaggio unico, sono state cantate lodi da innumerevoli scrittori e poeti, ed ha vissuto il suo momento di magica gloria durante il Congresso di Vienna del 1815, dove il Brie de Meaux è stato incoronato il “Re dei formaggi “. Presenta una struttura tipica a disco piatto dal diametro di 35 centimetri , uno spessore che misura 3 centimetri per un peso di circa 3 kg. Prodotto secondo remoti dettami che dipendono da tradizioni antichissime, e fortemente radicate al territorio, la produzione di un singolo pezzo richiede l’utilizzo di circa 30 litri di latte e più di un mese di tempo per il sua stagionatura. Dopo aver asperso la superficie con spore di Penicillium Candidum, il formaggio viene posto in ambiente fresco e umido su stuoie di paglia di segale, dove pian piano, si ricopre di un velo bianco che nel giro di circa un mese, ne costituirà la definitiva crosta fiorita. Viene altresì effettuata la salatura a secco, ed il formaggio viene girato e rigirato più volte al fine di ottenere la massima uniformità della pasta. Questa è la fase in cui l’interno diventa morbido e di colore giallo paglierino omogeneamente distribuito, la pasta acquisisce proprietà elastiche, si evidenziano rare e piccole occhiature, e si vengono a manifestare le caratteristiche note gusto olfattive del formaggio ormai ben affinato. Accanto ai sentori fungini ,sovente ben espressi, si colgono profumi di cavolo, tartufo, fieno su un fondo di nocciola fresca. Il formaggio si presta facilmente ad accostamenti con numerosi prodotti del mondo enogastronomico e svariati impieghi e trasformazioni nel campo della cucina.